Stai leggendo Gente che conta, la newsletter che ogni 15 giorni ti racconta la storia di una persona legata al mondo dei dati, dell'intelligenza artificiale o della tecnologia, insomma: qualcuno che ha contato qualcosa, in senso letterale.
Per inaugurare questa newsletter la prima storia non poteva che essere quella di Florence Nightingale, pioniera nel mondo della data visualization!
💭 Un po’ di gossip su Florence Nightingale
La storia di Florence Nightingale, da come ha iniziato a quello che ha fatto per meritarsi un posto in questa newsletter.
Immagina una giovane donna dell'alta società, con un futuro già scritto tra balli e passeggiate al parco - un po’ come le protagoniste di Bridgerton - che decide invece di dedicare la sua vita a curare i malati e rivoluzionare la sanità. Ecco, questa è Florence Nightingale.
Nata a Firenze il 12 maggio 1820, è cresciuta in una famiglia benestante inglese e, contro la volontà dei genitori, si forma come infermiera, determinata a migliorare le condizioni sanitarie dei meno fortunati.
Durante la Guerra di Crimea, Florence si reca sul campo di battaglia con un gruppo di infermiere volontarie per assistere i soldati feriti. Qui guadagna il soprannome di "La signora con la lampada", perché di notte, con una lampada in mano, fa il giro degli ospedali da campo, assicurandosi che i pazienti ricevano cure adeguate.
💡 Quella volta che Florence Nightingale ha fatto colpo
L’idea geniale di Florence Nightingale che ha fatto dire a tutti: “Wow, perché non ci ho pensato prima?”
Durante il suo servizio in Crimea, Florence nota che muoiono più soldati per malattie come tifo e colera piuttosto che per le ferite di battaglia. Non si limita però solo ad osservare: inizia a raccogliere dati e crea un grafico innovativo, il "Diagramma della rosa". Un grafico che mostra in modo chiaro e visivo le cause di morte, rivelando che la mancanza di igiene è il vero nemico. Con questi dati, Florence riesce a convincere le autorità a migliorare le condizioni igieniche, salvando innumerevoli vite.
☕ Un caffè con Florence Nightingale
Cosa ci racconterebbe Florence Nightingale davanti a un caffè? Viaggiamo nel tempo* e scopriamolo!
Ah, caro amico, lascia che ti porti indietro nel tempo, quando le notti erano fitte di mistero e il mio cuore bruciava di passione. Fu durante la guerra di Crimea che compresi l’importanza dei dati e la loro capacità di illuminare il cammino verso la guarigione.
Vedevo i soldati sofferenti, le ferite infette e le condizioni igieniche disastrose negli ospedali militari. Ma come potevo dimostrare che migliorare l’igiene avrebbe salvato vite? Ecco dove entrano in gioco i dati. Ho iniziato a raccogliere informazioni su mortalità, ferite e condizioni ambientali. Ogni cifra, ogni dettaglio era un tassello nel puzzle della salute.
E poi, la mia lanterna! Non solo illuminava i corridoi bui, ma anche la mia mente. Un giorno, mentre scrutavo i dati, mi resi conto che potevo visualizzare le informazioni in modo più chiaro. Così nacque il diagramma della rosa, con i suoi petali che rappresentavano le cause di mortalità. Era come un fiore di conoscenza, sbocciato tra le pagine dei miei appunti.
Il diagramma della rosa mi permise di comunicare efficacemente la necessità di migliorare l’igiene e l’assistenza. Le autorità militari, forse scettiche all’inizio, iniziarono a prestare attenzione. E così, con la mia lanterna e i dati alla mano, ho combattuto per cambiare il corso della storia dell’infermieristica.
Ecco, amico mio, come ho imparato che i dati non sono solo numeri freddi, ma strumenti per la trasformazione. E il diagramma della rosa? È rimasto impresso nella mia mente come un simbolo di speranza e cambiamento.
(* Chiediamo a GPT-4 di emulare la nostra protagonista e rispondere al suo posto)
⏩ E poi che è successo?
Che impatti ha avuto l’idea di Florence Nightingale sul mondo di oggi?
Tornata in Inghilterra, Florence fonda la Nightingale Training School for Nurses, elevando l'infermieristica a una professione rispettata e fondamentale. Scrive manuali, forma infermieri e infermiere, e instilla un senso di professionalità e competenza che continua a ispirare ancora oggi.
Ma forse la parte più affascinante della sua eredità è il modo in cui ha influenzato l'uso dei dati. Florence ha dimostrato che i numeri non sono solo cifre su un foglio, ma storie che possono guidare decisioni cruciali. Oggi, l'uso dei dati nella sanità, dalla gestione degli ospedali alle campagne di salute pubblica, deve molto al suo lavoro pionieristico.
Quindi, ogni volta che vediamo un grafico che ci aiuta a capire una situazione complessa, possiamo ringraziare Florence Nightingale. Non era solo un'infermiera con una lampada, ma una visionaria che ha combinato cuore e mente per fare del mondo un posto migliore. E questo, ancora oggi, continua a fare la differenza.
👣 Sulle orme di Florence Nightingale
Link a risorse utili come blog, progetti, corsi e libri per saperne di più.
La storia e i grafici realizzati da Florence Nightingale, in questo articolo dello Science Museum del Regno Unito.
Il progetto di Datacamp sull’analisi dell’aspettativa di vita, per esercitarsi con la data visualization in ambito sanitario.
La sezione dei dati sanitari, sul portale open data della Pubblica Amministrazione.
Due paper sul ruolo della Data Science e dell’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario.
La Barbie e un libro illustrato (purtroppo solo in inglese) su Florence Nightingale, per far scoprire la storia di Florence ai più piccoli.
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Grazie per aver letto Gente che conta! Appuntamento fra 15 giorni per scoprire una nuova storia!
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